Viaggiare in tempo di Covid? Alle Isole Canarie si può!
Tra lockdown, chiusure e rigide regole da seguire è ancora possibile programmare qualche itinerario lontano da casa.
Queste splendide isole spagnole al largo del Marocco, nell’Oceano Atlantico, hanno infatti uno dei tassi epidemiologici più bassi in Europa. Applicando un rigido protocollo, il governo permette di spostarsi alle Canarie nella massima sicurezza.
Possono viaggiare tutti i cittadini dell’Unione Europea e coloro che provengono dell’area Schengen.
Alcune regole da seguire
Innanzitutto, prima di pianificare l’andata (e soprattutto il ritorno), è bene consultare le raccomandazioni del paese di origine e nel quale si rientra.
Sarà necessario effettuare dei controllo medico sanitari.
Cosa fare prima di partire
Compilare e firmare il modulo FCS online;
Consegnare un tampone molecolare PCR negativo effettuato nelle 72 ore prima dell’arrivo alle Canarie;
Triage Covid in aeroporto alla partenza (misurazione della temperatura, valutazione dei sintomi).
Cosa fare al rientro
Non c’è l’obbligo di quarantena per chi rientra dalla Isole Canarie ma sarà necessario presentare un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle 48 ore antecedenti all’ingresso in Italia.
LANZAROTE. L’isola nera
Lanzarote è l’isola più a est delle Isole Canarie e si contraddistingue per la sua sabbia vulcanica nera e rossa.
L’isola, che è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO, è ricca di vulcani e cactus e ha un fascino inconfondibile.
5 giorni bastano per trascorrere una vacanza tranquilla caratterizzata da relax, bagni, escursioni a piedi e ottimo vino!
La cosa splendida di questa isola è che si può visitare in ogni stagione dell’anno: piove poco e il clima è mite.
Da non perdere:
Parco Naturale di Timanfaya (Montaña del Fuego)
La prima cosa da fare sull’isola è la visita il vulcano… rigorosamente a cammello.
Dopo aver visitato la geologia del luogo e i geyser dall’alto un bus organizzato, è infatti possibile fare una gita tra le dune con i cammelli.
Teguise e il suo mercato
La domenica mattina, il suggestivo villaggio di Teguise ospita un mercatino all’aperto ricco di prodotti artigianali del luogo.
Le specialità sono la marmellata di cactus e la paella da gustare in uno degli innumerevoli bistrot del villaggio.
Jardin de Cactus
Guidando verso il Nord dell’isola è possibile fare una pausa al Jardin de Cactus.
È un luogo incantato popolato da centinaia di varietà di cactus dove il verde e il giallo sono i colori dominanti.
Al centro, un anfiteatro ricco di fichi d’India fa da cornice a tutto il giardino e un mulino a vento in cima alla collina, rende questo luogo ancora più magico.
La Cueva de los Verdes
Sempre in direzione Nord, nella lista delle cose da non perdere troviamo la Cueva de los Verdes, che fa parte del Monumento Naturale del Malpais de La Corona. Un percorso sotterraneo di 1km all’interno delle grotte vulcaniche durante il quale è possibile conoscere le origini geologiche dell’isola.
Jameo del Agua
Il Jameo del Agua è l’entrata al tunnel sotterraneo del vulcano. Fu concepito dall’artista spagnolo César Manrique e poi inaugurato all’inizio degli anni ’60.
Le rocce, i percorsi e la splendida struttura architettonica fanno da cornice a una limpida laguna sotterranea di acqua marina.
Mirador del Rio
Qui siamo nel punto più a Nord dell’Isola, e il Mirador è la vetta dalla quale di può godere della splendida veduta panoramica dell’Oceano Atlantico e di tutta l’isola.
Haria
Scendendo dalla montagna e percorrendo una splendida stradina tortuosa, è necessario fare una tappa e un pranzo nel paese di Haria. Un piccolo luogo caratteristico circondato dalle palme… che ricordano senza dubbio il Marocco.
FUERTEVENTURA. L’isola bianca
Fuerteventura, l’isola più “antica” e più vicina all’Africa delle Canarie, è una delle mete preferite dagli sportivi, soprattutto per gli amanti del surf, windsurf e kitesuf. Il mare e il vento saranno infatti i protagonisti della vacanza!
È caratterizzata da lunghe spiagge di sabbia bianchissima sulla costa e aloe e palme all’interno dell’isola.
È un’oasi di pace dove trascorrere qualche giorno di calma e sole.
Cosa fare a Fuerteventura:
Una passeggiata a Antigua
Antigua è l’angolo più tranquillo e meno affollato dell’isola.
Godersi una passeggiata tra i mulini a vento e le saline è un must per chi trascorre qualche giorno qui!
A Antigua è inoltre possibile vedere le tre grandi spiagge dell’isola: Caleta de Fuste, El Muellito e Pozo Negro.
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L’isolotto di Los Lobos
Svegliatevi di buon’ora, prendete un battello e andate sull’isolotto di Los Lobos a fare un bagno nella caletta La Concha.
NB. non dimenticate acqua, creme solari e cappello: l’isola è sempre esposta al sole!
Le dune di Corralejo
Senza dubbio la parte più nota dell’isola!
Immense e bianchissime dune che circondano i vulcani e i loro crateri color rosso e ocra che ricordano paesaggi di altri pianeti.
Escursione in quad
Per i più impavidi, un’esperienza da fare assolutamente è la gita in quad tra le dune e i crateri dell’isola.
Per prenotare cliccate qui!
Dove dormire a Fuerteventura:
La zona migliore dove cercare un hotel è sicuramente la cittadina di Corralejo.
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Buona evasione! Perché crediamo ancora che un giorno, prima di quanto immaginiamo, torneremo a viaggiare!
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